Breaking good news
Le buone notizie che fanno notizia
A partire dalla fine di ottobre 2014, la giovane giornalista freelance Susanna Caldonazzi conduce e gestisce una rubrica sulla testata on-line IlFatto24Ore Trentino dal titolo "BREAKING GOOD NEWS - Le buone notizie che fanno notizia". Si tratta di una rubrica a cadenza settimanale incentrata sulla "narrazione del positivo", una pratica pressoché assente sui media nazionali ma anche a livello locale. Il vuoto viene a colmarsi con la raccolta sul campo da parte di Susanna Caldonazzi di storie di persone - giovani imprenditori, professionisti che si sono inventati o reinventati un lavoro, buone pratiche di enti, imprese o della pubblica amministrazione - che dimostrano che con la fiducia, con l'impegno, il coraggio e la voglia di fare si possono cambiare le cose, la propria vita e quindi anche quella attorno a sé.
La rubrica ha subito ottenuto un ottimo riscontro a livello di visualizzazioni sul sito e di condivisioni sui social network, generando un effetto domino sia nelle cerchie dei protagonisti delle storie sia in chi ha potenzialmente una buona storia positiva da raccontare o da suggerire. La rubrica continuerà anche nei prossimi mesi, e sulla base delle 25/30 storie che verranno raccolte e condivise settimanalmente, si creerà una vero e proprio mosaico della "narrazione del positivo", che confluirà infine, in occasione del Festival delle Resistenze 2015 in un evento dal vivo che vedrà due giovani attori, Maura Pettorruso e Stefano Detassis, tessere un racconto teatralizzato delle storie raccolte nel corso dei mesi, generando così una condivisione concreta tra chi le storie le ha raccontate, chi le ha lette e chi le fruirà in questa occasione.
Un progetto di TrentoSpettacoli
In collaborazione con IlFatto24OreTrentino
a cura di Susanna Caldonazzi, Daniele Filosi, Maura Pettorruso e Stefano Pietro Detassis
Slow food story
24.04.2015, 09.00, Centro per la Cultura - Merano
Un film di Stefano Sardo, I 2013m 74 min
In lingua italiana
Questa è la storia di una rivoluzione. Una rivoluzione lenta. Slow. Come una lumaca. Una rivoluzione che va avanti da 25 anni e ancora non dà cenno di volersi fermare. E che ha un suo lìder maximo, che si chiama Carlo Petrini, detto Carlìn. L'inventore di Slow Food e di Terra Madre.
Nel 1986 in Italia, Carlìn fonda l’associazione gastronomica ArciGola, e tre anni dopo lancia a Parigi lo Slow Food, un movimento internazionale che nasce come Resistenza al fast food. Senza mai lasciare Bra, la sua cittadina di 27mila abitanti, Petrini crea un movimento che oggi esiste in 150 paesi, e che trasforma per sempre la gastronomia.
Slow Food story è la storia di un gruppo di amici di provincia: una storia di bischerate, di passioni politiche, di ristoranti, di riti contadini riesumati, di vino e di viaggi, di scommesse vinte o perse ma vissute sempre con la stessa inaffondabile, burbera, ironia. Una storia che ci dimostra come anche le più importanti avventure culturali possono nascere da un approccio divertito alla vita.
Sarà presente Ivo De Pellegrin di Slow Food Alto Adige.
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=Iyjpck1j880
Scuola: Alberghiera, sez. ristorativo, sez. ricevimento, sez. sala-bar