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“Rainbow Bridge. Il diritto di avere diritti”

“Rainbow Bridge. Il diritto di avere diritti” esprime la necessità di costruire un futuro inclusivo e rispettoso per tutti, anche delle persone e della comunità LGBTQI.
La metafora del ponte evidenzia la necessità di costruire percorsi di cittadinanza attiva volti a stimolare l’impegno delle persone e i processi di corresponsabilità sociale. La metafora dell’arcobaleno vuole evidenziare il sentimento di fiducia per il futuro, la pluralità e al contempo l’unitarietà, ed è il simbolo della comunità LGBTQI nel mondo.
La finalità del progetto è quella di stimolare l’attivazione dei giovani cittadini rispetto l’inclusione sociale delle persone LGBTQI, i processi di non-discriminazione e pari opportunità per tutti.
Gli obiettivi sono quelli di aumentare la conoscenza e consapevolezza della situazione dei Diritti delle persone LGBTQI in Italia, Europa e nel mondo, aumentare la consapevolezza di come agiscono i meccanismi di diseguaglianza sociale ed esclusione, stimolare la partecipazione attiva dei giovani nel costruire un futuro inclusivo e rispettoso, aumentare la consapevolezza nei cittadini delle due Provincie Autonome dell’importanza della dimensione regionale.
Il progetto si sviluppa attraverso un percorso partecipativo che prevede n. 3 incontri, due paralleli – uno per la Provincia di Trento, uno per la Provincia di Bolzano – e un incontro comune che vuole mettere al centro la dimensione regionale. Il percorso ha come obiettivo quello di produrre “La Carta Rainbow Bridge del Trentino Alto Adige” idee, percorsi, domande per stimolare la cittadinanza attiva e l’impegno civile e sociale dei giovani.
Il progetto è rivolto ai giovani tra i 17 e i 25 anni. Il percorso è strutturato per mettere al  centro il protagonismo e l’esperienza dei partecipanti.

 

         

 

Das Salz der Erde

Docu.emme meets Resistenze
Data: Mar 28 Apr 14:00

28.04.2015, 14.00, Centro per la cultura - Merano

 

Ein Film von Wim Wender und Juliano Ribeiro Salgado, F/BR, 2014, 110 Min
Originalsprache mit deutschen Untertiteln

 

Der Fotograf Sebastião Salgado hat in den vergangenen 40 Jahren auf allen Kontinenten die Spuren der sich wandelnden Welt und ihrer Geschichte in eindrucksvollen Fotoreportagen dokumentiert. Er wurde dabei Zeuge von Kriegen, Post-Konflikt-Gesellschaften, Vertreibungen, Hungersnöten und Leid.
Seine Berufung stellte für ihn eine extreme seelische Aufgabe dar, bei der er oft nah am Rande der Verzweiflung stand. Rettung brachte ein neues Projekt: die gigantische fotografische Dokumentation "Genesis". Darin widmet er sich den unberührten, paradiesischen Orten der Erde, von denen alles Leben seinen Ausgang nahm, eine Hommage an die Schönheit des Planeten.
Sebastião Salgados Sohn Juliano Ribeiro Salgado, der seinen Vater oft bei seinen Reisen begleitete, und Filmemacher Wim Wenders, ein Bewunderer von Salgados Kunst, setzen dem Leben und der Arbeit des Fotografen mit "Das Salz der Erde" ein dokumentarisches Denkmal.

 

Trailer:   https://www.youtube.com/watch?v=lduyTcz8FhM&spfreload=10

 

Scuola:   LeWit (Lehranstalt für Wirtschaft und Tourismus 'Peter Mitterhofer' Meran)

 

 

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